Per la prima volta in Italia, la riserva naturale di Oasi Dynamo ha ospitato 14 esploratori provenienti da tutto il mondo. Qui hanno esposto i propri studi, fatto formazione e appreso nuovi modi per aumentare l’impatto delle loro ricerche scientifiche per la salvaguardia della Terra.
Una settimana di incontri internazionali e di formazione nel cuore della Toscana. Dal 6 all’11 settembre, la riserva naturale di Oasi Dynamo ha ospitato – per la prima volta in Italia – il meeting internazionale dei National Geographic Explorer. Quattordici esploratori provenienti da tutta Europa e Medio Oriente, ma anche da Africa e Centro America, si sono incontrati nel cuore della Toscana per esporre i propri studi, fare formazione, apprendere nuovi modi per aumentare l’impatto e la portata delle proprie ricerche scientifiche e progetti per la salvaguardia della Terra. Dal 1890 la National Geographic Society ha supportato il lavoro di 14.000 Explorer in tutti i continenti. Gli Explorer sono studiosi di grande curiosità, con passione per il nostro pianeta e la sua salvaguardia.
Sono ricercatori eccezionali nei propri settori che ricevono finanziamenti e supporto dalla National Geographic Society per valorizzare e proteggere le meraviglie del nostro mondo. Svolgono un lavoro straordinario rispetto alle sfide attuali, per proporre soluzioni e ispirare cambiamenti. Operano in 5 aree principali di studio: oceani, terra, wildlife, storia e culture dell’uomo, ingegno umano. La loro missione è di illuminare e proteggere le meraviglie del mondo, attraverso la scienza, l’esplorazione, l’educazione e la narrazione. La riserva naturale di Oasi Dynamo ha ospitato, a Oasyhotel, un mix eterogeneo di fotografi, ecologisti, archeologi, educatori e scienziati marini. Hanno partecipato a sessioni di public speaking, narrazione e fotografia. Nello spirito che contraddistingue la National Geographic Society, gli Explorer hanno poi esposto e condiviso i propri lavori, includendo tra gli uditori un pubblico ristretto di invitati, tra interlocutori istituzionali e territoriali. Hanno presentato risultati di importanti ricerche su flora, fauna e clima; arrivando a nuove conclusioni e soluzioni per la difesa dell’ambiente e quindi anche dell’uomo. Durante il loro soggiorno, gli Explorer hanno partecipato anche a programmi di team building progettati e organizzati da Oasi Dynamo. Attività outdoor quali mountain bike, sfide di orienteering e osservazioni astronomiche. Immersa in oltre mille ettari di natura incontaminata, la riserva naturale di Oasi Dynamo ha fatto da cornice a un evento unico e straordinario. Oltre agli Explorer, hanno partecipato alle attività diversi esponenti di National Geographic, tra cui Marco Cattaneo, caporedattore di National Geographic Magazine Italia, oltre a dirigenti senior della National Geographic Society HQ di Washington: Alex Moen – Chief Explorer Engagement Officer, e Crystal Brown – Chief Communications, Marketing e Brand Officer. «L’esperienza a Oasi Dynamo è stata eccezionale! Condividere del tempo con i nostri National Geographic Explorer in questo splendido ambiente naturale è stato davvero speciale», dice con emozione Crystal Brown. Per Oasi Dynamo ospitare una delle istituzioni scientifiche ed educative più prestigiose al mondo, è un privilegio e un tassello importante del lavoro quotidiano di costruzione di un futuro migliore.